Se son fiori ...............fioriranno!

Si, la citazione non è proprio questa ma ho provato a fare un "porta cose da borsa" per non perdere, burro-cacao, chiavi, pen-drive e tutto quello che neanche a farlo apposta appena lo metti in borsa vive di vita propria e .........scompare. Devo dire che il risultato non mi soddisfa, penso di non aver azzeccato gli abbinamenti dei colori (e ti pare poco) oppure proprio il modo in cui l'ho pensato e fatto non andava bene e quindi .... ci riproverò di nuovo.....mica ci si scoraggia per così poco. L'unica cosa di cui sono abbastanza soddisfatta è la struttura del fiore costruita con un mix di modalità, lo stelo ad esempio l'ho intravisto anche se con applicazioni diverse nel blog di cristina, ork'idea atelier, il fiore invece l'avevo visto sul blog che vi "linko", c'è proprio il pdf per fare il fiore, naturalmente io ho realizzato il tutto non seguendo fedelmente le indicazioni, perchè mi piace avere sempre punti di partenza, girovagando sulla rete e poi approdare anche a risultati diversi................come purtroppo in questo caso non proprio positivo. Pazienza. Accetto suggerimenti, tra l'altro non l'ho fotografato ma anche il laterale e il dietro hanno lo stesso tipo di cuciture impazzite (mi sembrava una buona idea ma evidentemente da elaborare).

Per finire comunque lo stesso tipo di fiore, solo la corolla, l'ho realizzata con altri materiali e per altri scopi (capitolo Carnevale) sono fatti con sacchetti della spazzatura, utilizzando la sigillatrice. Sono carini?

L'attrezzatura

Un post a parte lo dedico all'attrezzatura di cui, nel tempo sono riuscita a dotarmi. Come già confermato un mio vecchio post, lo spazio che ho a disposizione è minimo, ma c'è, e l'organizzazione è tutto. Naturalmente la macchina da cucire, di cui già ho parlato,

forbici indispensabili, e distinguo quelle da carta o materiale generico da quelle per stoffa non invertendo mai l'uso

una serie di pinze, utili per collane, bracciali ma valide anche per qualsiasi altra attività

il mio adorato/odiato tricotin meccanico e manuale

il mio piano di lavoro autorigenerante con annessa lama da taglio

una serie di uncinetti/ferri da lana di vario tipo e genere

un attrezzino nuovo di zecca per fare coccarde (veramente non avevo capito che servisse a questo ma caspita......adesso ce l'ho)

il regalo del mio ultimo compleanno da parte del mio fantasticissimo marito, il Dremel (anche lui ne è segretamente innamorato - lo vorrebbe utilizzare per costruire mosche artificiali da pesca)

fustellatrice ed occhiellatrice

sigillatrice destinata a sigillare sacchetti per alimenti ma di cui io faccio tutt'altro uso

e poi tutti i fili, lane, cotoni chi più ne ha ne metta (io naturalmente non li ho messi tutti!) ......che potrebbero essere utili per fare ciò che ti viene voglia di fare!

Ecco questo è tutto il mio TESORO!!!!!

Elena Fiore

Un post dedicato a Elena Fiore era il minimo che potessi fare.

Un giorno di qualche anno fa, come sempre io, imperterrita navigatrice solitaria, ho acquistato su ebay un libro usato, quello della foto, come neofita nel mondo del cucito creativo, con una macchina nuova di zecca a casa e con dei bimbi curiosi come gatti (dico sempre io), o meglio come i bimbi della loro età, volevo fare qualcosa di diverso. Sfogliando le pagine del libro di Elena, sono stata subito calamitata dal suo modo di creare. Ho fatto passare del tempo letto e riletto il suo libro fino ad impararlo a memoria, ma senza coraggio di imbarcarmi per nessuna delle avventure che il suo libro preannunciava come semplici.

Quindi l'ho catalogato quale bello e impossibile, e messo via.

Il tempo passa, provo a dilettarmi con le briciole di tempo che ho a disposizione, in altri tipi di attività, qualche bijoux, qualche decorazione natalizia diversa dal solito, finchè quest'anno, l'occasione che fa fatto la donna ladra, me l'ha data un'amica, Ti, un pomeriggio fuori casa mia dove dopo aver fatto prove di inclusione con resina ipossidica, e aver abbandonato il progetto fisicamente dalla puzza.................magicamente abbiamo "riesumato" il libro di Elena ed attinto idee come se l'avessi letto per la prima volta.

Da lì è iniziata una ricerca su di lei, e così ho incontrato il suo sito prima ................il suo blog dopo. FANTASTICO!!!!!! Il modo in cui Elena "gioca" con i materiali, i colori, la macchina da cucire ........ FANTASTICO!!!!!! Non ci sono parole per descrivere quello che gli occhi vedono.

Come dico sempre io:"mi ha aperto un mondo"; ormai, parlo di lei come una vecchia amica, quando invece, per una sorta di rispetto, non ho mai messo neanche un commento nel suo blog, ma "religiosamente" seguito i suoi tutorial, cercato i suoi libri........anche se senza grande fortuna, ed ogni nuovo post è veramente una piccola perla.

Se per caso, ti capita, leggendo riviste anche di arredamento, di incontrare una creazione di Elena................non ti puoi sbagliare, ancor prima di leggere l'autore dell'articolo, è inconfondibile.

Così preso un pò di coraggio, ho cominciato a fare cuciture in qua e in là un pò a zonzo, pensando di poter utilizzare la macchina da cucire in un modo "alternativo". Non penso di imitarla, impossibile e soprattutto non è questo che mi interessa, ma questo suo utilizzare le cose, i materiali, dando a tutti nuova vita o una vita diversa. Questo mi piace moltissimo!!!!!! Naturalmente non mancherò in futuro di citarla di nuovo, e presto, prestissimo le posterò un commento stupendo.

Promesso.

Un week end di pioggia

Nei fine settimana invernali, specialmente, quando fuori è brutto tempo e le nostre pesti in casa scalpitano, allora e proprio allora, anzi di solito prima di arrivare a questo punto, io e Andrea, (mio marito) ci arrabattiamo per trovare valide alternative da fare tutti insieme (spesso) qualche volta anche da sola con i bimbi, in modo che il clima sia mite in casa e non burrascoso come quando si annoiano e non sanno cosa fare, lasciando spazio alle idee più pericolose per noi grandi e cioè guai a non finire.

Per questo settimana, viste le previsioni già da venerdì, e sbirciando i blog che mi incuriosiscono di più ...................... ho trovato delle fantastiche barchetteeeeeeeeeeeee (veramente è un eufemismo perchè dalle dimensioni potremmo dire più propriamente - imbarcazioni) e non paga, ho fatto come il blog diceva, ...........scaricato i template di ikat bag ed ecco il frutto di tanto lavoro!

Inequivocabilmente "roba da maschi" con attenzione naturalmente al particolare della coda:

e naturalmente questa è quella in versione da "femmine" con Cenerentola che non si vede bene, ma è al timone

Tommaso e Camilla sono stati entusiasti, naturalmente noi abbiamo esagerato, l'albero maestro non si vede ma è stato fatto con foglio di una rivista arrotolato, sul quale abbiamo passato poi colla vinilica per rinforzarlo e naturalmente esagerando..........ho forato lo stesso con un trapano (punta naturalmente piccola) per far passare la traversa dell'albero. Abbiamo rivestito in qua e il là come ai bimbi è sembrato opportuno, la chiglia della barca con della carta velina, naturalmente su scelta personalissima di ognuno di loro, fatto vele e tutti gli accessori........tranne l'ancora.

Tutta la famiglia Giuliani ha collaborato, naturalmente abbiamo sfruttato l'ingegnere per le sagome, mentre noi operativi fatto il resto.

In casa............................sereno!!!!

La tempesta è iniziata a barca finita ma fortunatamente anche il week end era finito ed intanto un pò di sole aveva fatto capolino giusto in tempo!!!!!!