Ma si, che noia, festeggiare gli anniversari di matrimonio, canonici tipo: il primo anno, il decimo, il venticinquesimo, il cinquantesimo.
Nella famiglia materna da cui provengo, l'essere convenzionale non è di moda e l'essere dei tipi "originali" una normalità,
da noi funziona un pò tutto al contrario e allora ieri sera abbiamo festeggiato in gran spolvero, vestito da sera richiesto, il 33esimo anniversario di matrimonio dei miei zii Paolo e Stefania.
Perchè a noi festeggiare un altro numero non ci piace.
Nella famiglia materna da cui provengo, l'essere convenzionale non è di moda e l'essere dei tipi "originali" una normalità,
da noi funziona un pò tutto al contrario e allora ieri sera abbiamo festeggiato in gran spolvero, vestito da sera richiesto, il 33esimo anniversario di matrimonio dei miei zii Paolo e Stefania.
Perchè a noi festeggiare un altro numero non ci piace.
Le uniche un pò versione Cenerentola, il che significa senza tacco almeno 10, io e mia sorella, complice la presenza dei bimbi ai quali temevano che con tanto di tacco, non saremmo riuscite a tener testa.
Alla solita, tocca la solita card, un adattamento ancora della card di Anna di cui ho già parlato qui, infatti questa volta doveva contenere soldi, per un nuovo viaggio a Parigi, come nella prima luna di miele.
Le mie zie, sono tre e sono le sorelle di mia mamma, sono un pò speciali, e non lo dico solo io, ognuna ha un dono speciale, e la festeggiata in particolar modo è quella dalla quale penso aver ereditato, il verme creativo ed infatti ha fatto a mano i centrotavola, le decorazioni, i favor e almeno di questi sono riuscita a fare una foto.
Anzi il problema è stargli dietro.
Un bacione a tutte le zie.