Regali fatti

Il seguito ideale del post precedente è sicuramente questo: ringraziare tutte le persone che mi hanno spronato e stimolato in questa mia... (non oso chiamarla creatività, poichè mi sembra poco riverente nei confronti delle vere creative che ammiro rispettosamente e di cui non vedo l'ora di poter parlare in uno dei prossimi post) direi ..... attività, attraverso i regali che ho fatto loro, ancor più motivati dal fatto che nelle mie sperimentazioni... non avrei avuto proprio il coraggio di farle e regalarle a nessun altro.

Tornando al titolo di questo post vorrei cominciare la serie con:

Il regalo ad una persona difficile (scusa Ti) ........ di gusti naturalmente

Il regalo quasi su commissione (grazie per la fiducia Fe)

Il regalo ad una mamma bis

perchè giustamente lei ha diritto ad un MERITATO riposo;

Il regalo ad amici di amica (a sei mani)

Il regalo veramente dal cuore per due signore a cui ho affidato una delle "cose" più importanti della mia vita (mio figlio):

Il pensiero all'uomo che mi ama (supportandomi e sopportandomi) da 18 anni

Non si capisce un gran che ma erano dei gadget pesciolini per ringraziare gli amici intervenuti alla festa del suo 40° compleanno qualche settimana fa;

Ebbene si, spero di acquistare presto una digitale nuova!!!!

Sperando che non sia colpa della fotografa?!

Il regalo alla donna più piacevolmente folle che conosca e a cui voglio un mondo di bene da sempre

Con l'augurio che tu possa rimetterti in forma il prima possibile,

anzi ancora prima.

Ti penso.

Tutti gli autoregali che mi ricordo o di cui possiedo foto

Grazie a tutti.

Regali ricevuti

Sono un paio di giorni che non sono proprio in formissima, niente di più dei soliti mali di stagione e ho continuato a pensare a questo blog e a come potevo spiegare qualcosa di me senza dire cose che sarebbero state superflue e banali.

Così ho pensato ai regali o meglio ho pensato a tutte le cose belle che arricchiscono la mia vita di quarantenne o l'hanno arricchita in passato ed ho pensato a questa specie di percorso ideale di belle cose come una sorta di collezione di regali curiosi e allora ho cominciato a pensare:

Il regalo più importante : il giorno più bello, il nostro matrimonio

I due regali in evoluzione permanente: i nostri figli

Il regalo mai capito: I miei genitori

Persa prima di cominciare a litigarci l'una,

e perso dopo averci fatto tutte le litigate possibili l'altro

ma ....... entrambi troppo presto.

Il regalo indimenticabile : questo (per ovvi motivi)

se non si dovesse capire, visto che la foto l'ho fatta da sola, è sul mio avambraccio destro e naturalmente rappresenta i miei figli e mio marito; è stato tatuato nel 2008 quando ho compiuto 40 anni;

Il + bel regalo pratico: la mia macchina da cucire

Il regalo atteso una vita: i miei pattini nuovi

Dai quattordici anni fino ai diciotto, passavo tutti i pomeriggi, naturalmente dopo aver adempiuto ai miei obblighi di studente, su dei vecchi pattini che solo i miei coetanei si ricordano, quelli che si allungavano e non avevano la scarpa, ed erano già di seconda o terza mano (mi ricordo che dovevano essere di mia zia Stefania, la sorella di mia mamma) ed un paio di pattini con tutti i crismi li ho sempre sognati ma mai posseduti. In fondo ho aspettato solo.....................25 anni ma ora ho un paio di pattini che è degno di tale nome!!!!

Il regalo + sofferto: gli amici

Gli amici: amore, affetto, un pugno nello stomaco nelle giornate sbagliate, gioia, consolazione, stupore in bene o in male, arrabbiarsi, lacrime, delusione per poi ricominciare di nuovo..... amore, affetto........questo sono gli amici ........ la certezza di non essere soli.

Il regalo + desiderato: un posto mio

A prima vista può apparire proprio un caos, ma se mi volete pensare al "lavoro" potete pensarmi qui, la mia casa è ospitale ma non certamente di grande metratura, eppure siamo riusciti a ricavare un angolino tutto per me.

Per anni ho pensato che questo mio "lavorare" non fosse importante, c'erano sempre cose con priorità maggiori; la maturità mi ha insegnato che spesso il grado di priorità attribuito non deve essere solo calcolo della necessità fisica della tua famiglia o di chi ti sta attorno, qualche volta . . . può essere più importante fare qualcosa per te, per la tua serenità perché tutto il resto possa funzionare meglio di prima.

Questo tavolo per me rappresenta tutto questo.

Confesso: ho omesso il sottotavolo veramente caotico.

Il regalo prezioso: i miei suoceri

Ecco, più o meno questo è un pò di me.

Pacchetti di Natale

Si, ammetto l'argomento è ormai decisamente archiviato, ma quest'anno a Natale mi sono impegnata più del solito nel confezionare i regali, fatti o acquistati e ci tenevo almeno a far vedere qualcosina; mi è sempre piaciuto fin da piccola impacchettare qualsiasi cosa, racconto sempre con piacere che da quando sono stata in grado di vedere oltre il bancone del negozio di abbigliamento e mercerie che mia nonna aveva, ho sempre impacchettato di tutto.

Quindi confezionare regali per me è una cosa seria e quest'anno complice l'aiuto delle mie pesti siamo partiti in anticipo cioè dal paleolitico, scherzo.......... abbiamo prima preparato la carta da pacchi partendo da questa

carta IKEA da € 0,90 il rotolo

poi abbiamo confezionato degli stampini, questi

uno spunto l'avevamo preso qui

ed ottenuto un bel risultato (secondo i nostri gusti),

purtroppo non ho fotografato pressochè niente visto che non mi sembrava una gran idea fotografare i pacchi e pacchetti .................errore!!! e alla fine ne ho fotografato uno, quello che ho consegnato per ultimo, questo

questo un particolare del fiocco

e credete non rende, molto meglio dal vero anzi non c'è paragone, questa in particolare era stata creata con lo stampino a cuore, "arricchito" con pennellate argento.

Resti di un impacchettatrice professionista

avevo infatti confezionato delle piccole decorazioni da applicare con la colla a caldo e questo è quello che rimane.

L'anno prossimo, mi autoprometto di fotografare TUTTO!.....soprattutto i pacchetti!!!!

La colonna sonora della mia vita in questo momento?

Questa!!!!!!!!!

Meglio tardi che mai.

Incursione riuscita!!!!

Ecco il frutto dell'ultima incursione fatta ieri all'Ikea.............questa volta abbastanza soddisfatta e questo il frutto del mio "lavoro" e della pazienza di mio marito e delle mie due pesti.

Quello che diventeranno "lo scopriremo solo vivendo.............", anzi io lo so ma non ve lo dico, lo vedrete!

Buona domenica a tutti!

Precisazione sulle palline

Come promesso provo a dare indicazioni sul modo in cui sono riuscita a fare le due palline:

ho trovato uno schema anche se non è proprio quello che ho usato io, per essere precisa ho trovato comunque schemi e tutorial qui, (nel sito in questione di PURL BEE troverete tantissime altre cose che magari segnalerò nel blog di volta in volta). Io ho dovuto fare un lavoro laborioso di fotocopie ingrandite, ri-proporzioni ma in questo che indico c'è già un modello grande e uno piccolo. Tra l'altro qui c'è già la modifica del tassello superiore che io ho aggiunto, ma nel modello originale non c'era, e qui invece c'è già. Quindi, punto di partenza schemi, poi il resto lo hanno fatto le stoffine Ikea, che si sono rivelate per me, e leggendo blog di più autorevoli blogger, altrettanto fonte di ispirazione, (e a proposito mi sono promessa che presto farò di nuovo un'altra incursione mirata all'Ikea per poterne acquistare di nuove).

Tornando alle palline, ho modificato il modello, come dicevo, con il tassello superiore, la sicurezza questa volta non era superflua poiché entrambe le palline erano destinate a bimbi piccoli, non volevo che niente di quello che ho inserito dentro, cioè:

• imbottitura di quella che si acquista nei negozi di mercerie, per capirci io ne uso una sempre bianca che sembra cotone idrofilo ma + leggero, una sorta di ragnatela ma + pesante, insomma la prossima volta che ne acquisto chiederò ben bene il suo termine tecnico;
• qualche sonaglio, in modo che semplicemente scuotendola, solo come i bimbi piccoli sanno fare, potesse restituire all'autore del movimento un qualsiasi tipo di suono.

Il tassello ho pensato bene di rinforzarlo con la solita stoffina adesiva e poi con tagli mirati, ho piegato la stoffa e incollato con la colla a caldo.

L'unica cosa che ho fatto di non rifinitissimo, dopo aver cucito tutto, ho lasciato la classica fessura per risvoltare le palline ed inserire il contenuto (mi sono aiutata con una sorta di pinze lunghe e sottili, poiché la fessura lasciata era abbastanza piccola) e per velocizzare il tutto non ho chiuso con un ulteriore cucitura ma ho lavorato con colla a caldo in piccoli punti stando molto attenta al risultato estetico finale, dove infatti questo particolare non si nota.

Come quasi sempre, penso di essere abbastanza soddisfatta anche se il migliorarsi è sempre d'obbligo.

Ho scoperto, scrivendo questo post, quanto sia difficilissimo descrivere ciò che si fa seguendo l'istinto e ................. senza immagini. Nel migliorarsi naturalmente, c'è il tentare di essere più coincisa vista la lunghezza di questo post ...................precisazione sulle palline.......................

Oggetto grafico

Il primo post di questo mio tentativo di blog, è dedicato ad un amico grafico. Per Natale ho fatto e regalato una di queste palline al figlio di qualche mese, e lui ha visto in questa un oggetto grafico di sorprendente "graficità", perchè "La grafica è quella cosa che succede mentre si vive" .................e pensare che io volevo solo regalare una pallina che suonava!

Buona settimana, a tutti quelli che per sbaglio capiteranno in questa mia prima bozza di blog, come mia giustifica, posso dire che sto scrivendo con mia figlia Camilla di 3 anni accoccolata comodamente su di me , mentre sta rosicchiando una matita e continua a chiedermi cosa voglio per cena come la più consumata delle cameriere, naturalmente dotata di blocchetto per le ordinazioni.

Chissà se qualcuno mi scuserà.....prometto di studiare e migliorare la mia conoscenza della "progettazione" del blog...........forse è meglio che nessuno lo legga...........che rimanga una cosa tra me e me...............e Camilla.

Precisazione sulle palline fotografate al prossimo post.